Il deputato dellUlivo, Franco Laratta, è il primo firmatario di una interrogazione urgente al ministro dellInterno, Giuliano Amato, a proposito degli inquietanti episodi di cronaca che si sono verificati in ordine, il 14 dicembre scorso a Siderno, e oggi a Locri. Il parlamentare della Margherita, insieme ad altri parlamentari del centrosinistra, chiede lintervento del governo affinché adotti urgenti provvedimenti per risalire agli autori dei gravi gesti intimidatori avvenuti negli ospedali dei due centri reggini e quali iniziative intende il ministro dellInterno per fare luce su un episodio diretto ai familiari del compianto Franco Fortugno, il fratello Domenico e la moglie Maria Grazia Laganà, oggi parlamentare della Repubblica. Non sappiamo ancora cosa si cela dietro gli atti intimidatori di Locri e di Siderno, – ha detto il deputato – ma una cosa finora è abbastanza chiara: che la nostra regione naviga in acque torbide e poco rassicuranti per il futuro. Le ultime vicende ha aggiunto Laratta trasmettono inquietudine e sconforto a quanti hanno creduto, allindomani del barbaro omicidio di Franco Fortugno, in una incisiva azione di contrasto e di prevenzione che potesse determinare la riaffermazione dei valori della legalità e la nascita, in Calabria, di una nuova coscienza civile. Non è azzardato sostenere che siamo ripiombati in quel tragico 16 ottobre 2005, una giornata drammatica che segnò linizio di una lunga notte che tarda, purtroppo, a lasciare spazio alla luce. Dobbiamo prendere atto di questo, e a dircelo è la drammatica, incessante sequenza di atti criminali che hanno trasformato la Calabria in una terra di nessuno. Voglio sperare ha concluso Laratta che tutti gli organi preposti, le istituzioni e lo Stato affrontino con la massima urgenza lemergenza Calabria, la quale deve essere concretamente collocata dal governo nazionale nellagenda delle priorità italiane.