Fincalabra paralizzata e le imprese muoiono. De Rose deve dimettersi (e non solo per lo scandalo ‘Ora della Calabria)
I quattro anni di gestione di Umberto De Rose, già presidente degli industriali calabresi, alla Fincalabra (Società della Regione Calabria), segnano un totale fallimento.
Sono stai anni in cui, a fronte di una gravissima crisi economica che ha messo letteralmente in ginocchio il sistema produttivo calabrese, Fincalabra è stata gestita con profonda incompetenza e con sistematica inefficienza. Cosa che ha provocato un danno irrecuperabile all’economia calabrese.
Lasciamo parlare i numeri.
SITUAZIONE FINCALABRA ALLA DATA ODIERNA.
- Fondo di Contro-garanzia di 51 milioni di euro, da quattro anni fermo. Non un cent è stato utilizzato. Questo fondo, destinato alle imprese, avrebbe dovuto rompere quel blocco del credito bancario che ha di fatto affamato l’impresa calabrese, che oggi vive un momento drammatico.
- Il Programma per l’Innovazione delle imprese, rimasto paralizzato per ben 3 anni! Il fondo ha a disposizione ben 40 milioni di euro, è stato avviato il 2010, ma vede una prima tenua luce solo nel 2013 con la pubblicazione delle graduatorie. Ad oggi sembra che nessun cent. sia stato investito.
Il Progetto Calabria Innova del 2011, dotato di 30 milioni di euro, vede concretizzarsi i relativi bandi solo da poco tempo.
Fondo di Garanzia per l’Occupazione Giovanile, con a disposizione 25 milioni di euro, istituito nel 2011 per far fronte al dramma della disoccupazione dei giovani calabresi, ad oggi non ha prodotto nulla, tutto è fermo.
Il Fondo per i Giovani Imprenditori, altri 25 milioni di euro, ha visto pubblicare i bandi nel 2011. Ad oggi non ci sono ancora le graduatorie definitive.
Gestione fallimentare delle Risorse Umane. Si segnalano casi di collaborazioni affidate a personale senza titoli specifici, se non quelli di essere parenti di esponenti politici del centrodestra (noto il caso della figlia del sen. Gentile). Ma la cosa grave è la totale incapacità a gestire i 130 dipendenti Calabria It, ex Sviluppo Italia, che ad oggi non hanno trovato alcuna prospettiva e vagano nel vuoto più totale.
Non ci sono altre conclusioni davanti ad un fallimento così totale e ingiustificabile, se non che il Presidente di Fincalabra si deve dimettere oggi stesso o deve essere destituito dalla Giunta Regionale. I disocccupati calabresi, le imprese della nostra regione, hanno pagato un prezzo altissimo, proprio nel momento in cui c’era bisogno urgente di avere risorse finanziare a disposizione. Risorse che Fincalabra mantiene congelate da 4 anni.
Alla guida di Fincalabra la Regione Calabria deve destinare personalità competenti e di grande esperienza.