ESORDIO TRA LE POLEMICHE
La Margherita apre la campagna e critica Loiero e Pirillo. Covello: “Iniziativa grave. Ora li giudicheranno gli elettori”
Da Il Quotidiano della Calabria di martedì 7 marzo 2006
Alla fine Agazio Loiero e Mario Pirillo “hanno ceduto alla tentazione”. il presidente della Regione Calabria e il suo assessore all’Agricoltura hanno ”peccato d’orgoglio” creando una propria lista: Codacons. ”E una cosa del genere non è possibile, specie in una terra difficile come la nostra”. Le parole di Franco Bruno, segretario regionale della Margherita. e capolista al Senato, arrivano il giorno in cui il partito presenta la squadra che correrà per la prossima tornata elettorale. E così
il malumore provocato dallo strappo di Loiero e Pirillo è pelle prime battute, con il segretario provinciale della Margherita che parla di “anticorpi in grado di resistere a virus pericolosi e che possono portare anche gravi danni”. Per Bevacqua “il partito è militanza e non si abbandona”.
il vincitore del braccio di ferro con Loiero, Franco Laratta,usa toni pacati ma fermi: “Sono qui perché lo ha voluto il partito. E soprattutto perche sono una persona seria che fa parte di un partito serio”. Laratta ricorda le ”proposte allettanti” del presidente della Regione. ”Proposte in cui mi si offriva molto”. “La mia è stata una proposta semplice -dice Laratta -: Se si tratta di molto, perché
La platea al cinema Modernissimo per la campagna elettorale della Margherita lo offrite proprio a me? Loiero non ha risposto”. il numero sette della lista che correrà alla Camera dei Deputati ricorda come “alle scorse elezioni regionali
Il discorso dei diellini è ampio. Parlano a lungo del loro programma: la riforma elettorale, più posti di lavoro, una sanità migliore e sviluppo per
Franco Tonnara e Pietro Giamborrino, invece, non riescono a capacitarsi e parlano apertamente di Loiero e Pirillo: “Questa vicenda ci ha amareggiato e non capisco il perché di una scelta simile.
Risponde Franco Covello: “La loro iniziativa è grave, li giudicherà il partito, Ma ancor prima ci penseranno gli elettori”. Per la sua Margherita l’ex Dc urla, si agita e diventa rosso: “E’ scandalosoafferma -, l’hanno chiamata la lista degli scontenti. Ma se è composta da chi gestisce il potere!”. E riferendosi all’operato di Mario Pirillo dice: “Ci sarà una ragione se il presidente dei Coltivatori diretti non vuole parlare con lui”. In vista delle elezioni Covello chiede l’impegno di tutti perché “qualche consenso ce lo toglieranno”. Poi si rivolge a Loiero: “Cosa vuoi di più, ti abbiamo dato tutto”. E all’ex presidente delle Ferrovie della Calabria, ripensando alla vicenda dei depuratori, non rimane che una speranza: ”Non vorrei chiedere scusa una seconda volta se i turisti non potranno fare il bagno”.
Massimiliano Palumbo