Da chi e perché Loiero è stato lasciato solo?
E veramente preoccupante se non scioccante lintervista di oggi del presidente Agazio Loiero al Corriere della Sera, soprattutto non è facile individuare a cosa alluda il Presidente quando afferma di essere stato lasciato solo da tutti, che sta pensando di mettersi da parte e che si sente drammaticamente solo e non difeso da nessuno. A chi parlava il presidente Loiero? E a cosa si riferiva? Non aveva forse avuto da Bersani le garanzie di vicinanza e di sostegno? Non ha forse spasmodicamente lavorato per raggiungere al congresso degli iscritti risultati bulgari?
In ogni caso il Presidente non deve temere che le nostre convinzioni lo possono indebolire. La fase attuale è già di per se debole e carica di mille incertezze, per cui scenari complessi si affacciano allorizzonte.
Noi siamo per il cambiamento e per una svolta, per la costruzione di nuove e forti alleanze senza per questo voler colpire o indebolire qualcuno. Ma ha ragione Franceschini quando parla di una situazione drammatica nel mezzogiorno e senza scelte forti e dolorose non si andrà da alcuna parte. Noi immaginiamo nel mezzogiorno, al di là di chi vince le primarie, un Pd nuovo, veramente riformista, decisamente convinto dellunità interna per compiere scelte coraggiose e per vincere le regionali del 2010.
Ma i temi trattati e i messaggi lanciati da Loiero al Corriere della Sera sono davvero inquietanti e per certi aspetti, per me sono, al quanto scioccanti.