CARO VITA, COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA PER CHIARIRE DATI INFLAZIONE E POTERE DACQUISTO
COSENZA 31 MARZO 2006 – «Dai dati forniti dallIstat sullinflazione cè qualcosa che non quadra. A fronte di una crisi economica senza precedenti, con un caro vita che stravolto la vita delle famiglie italiane, cè da chiedersi se è possibile che linflazione continui ad attestarsi a livelli del 2 percento». E quanto ha affermato a Cosenza il candidato alla Camera per lUlivo, Franco Laratta, in un incontro con un gruppo di imprenditori. «Con una economia in recessione ha aggiunto , risulta alquanto improbabile che linflazione permanga stabile, con lievi variazioni di qualche zero virgola». «In questi anni abbiamo assistito ad una rilevante crisi congiunturale, che dall11 settembre ci ha portato al passaggio dalla lira a leuro, fino allattuale crisi energetica gestita in modo irresponsabile dal governo Berlusconi, il quale è andato in direzione opposta alle esigenze economiche del Paese. Abbiamo registrato, nostro malgrado, il lievitamento eccessivo dei prezzi al consumo, senza che ci sia stato, parallelamente, un innalzamento dei salari». «Tenuto conto di questi fattori, – ha poi proseguito Laratta – è ragionevole presumere che i livelli di inflazione non corrispondono alla realtà fotografata dallIstat, ma sono al dì sopra di ogni aspettativa (30 %), dal momento che anche il paniere Istat con cui si misura linflazione, non contiene beni di largo consumo, e, comunque, molti di questi sono tenuti segreti dalleminente istituto di statistica». «Cè anche da chiedersi insiste il candidato dellUlivo – come mai, a fronte del caro petrolio, linflazione invece di aumentare, così come hanno previsto autorevoli economisti, è rimasta invariata o addirittura calata?. Sono misteri, questi, che il prossimo governo di centrosinistra dovrà chiarire, magari istituendo una Commissione dinchiesta che faccia luce sulla reale situazione dellItalia, e che individui le responsabilità di chi ha speculato e di chi ha prodotto lenorme riduzione del potere dacquisto alle famiglie italiane». Laratta ha concluso accusando il governo di inerzia: «in tema di economia, – ha evidenziato – ma anche su altri argomenti, il governo ha mostrato il suo vero volto: quello di un esecutivo incapace che pur di glissare i problemi, si è voluto nascondere dietro cifre addomesticate».