AUTOSTRADA DEL MARE, TURISMO ARCHEOLOGICO E PRODUZIONI DI QUALITA
TREBISACCE 7 APRILE 2006 – Sistemi dei trasporti e Sibari provincia sono stati al centro ieri del tour elettorale sullAlto Jonio del candidato dellUlivo Franco Laratta. Per la terza volta in questa campagna elettorale, lesponente della Margherita si è recato nella sibaritide dove ha incontrato amici, militanti e semplici cittadini. Accompagnato dal cerchiarese Mario Guaragna e dal vicesindaco di Villapiana, Roberto Rizzuto, Laratta ha esposto agli elettori le iniziative che il futuro governo di centrosinistra intende avviare per il decollo dellarea, che «conserva intatte immense potenzialità di sviluppo». Secondo Laratta «la provincia della sibaritide, invocata dalla classe politica locale, è certamente una scelta coraggiosa, ma meraviglia come non sia stata supportata adeguatamente dai parlamentari del Polo». «Da parlamentare, in sinergia con gli altri parlamentari della provincia, mi adopererò affinché liter procedurale venga snellito per giungere presto al risultato da molti auspicato». Parlando poi delle infrastrutture, Franco Laratta, ha sottolineato che «il prossimo governo dovrà tenere in debito conto della drammatica condizione della 106». Per il candidato alla Camera «non è possibile assistere con inerzia ad una strage permanente, dove muoiono uomini donne e bambini. Abbiamo il dovere di fare qualcosa di concreto», ha chiosato. Ammodernare le infrastrutture «deve essere una priorità», perché non si può pensare a spendere 10 mila miliardi per il Ponte sullo Stretto, se poi non abbiamo una viabilità interna capace di contenere il traffico, per lo più composto da grossi automezzi» A tal proposito Laratta lancia una proposta che se afferrata da «chi in Italia è sensibile allo sviluppo del Mezzogiorno», potrebbe significare la «chiave di volta» per alleggerire il transito dei mezzi pesanti. Si tratta «dellautostrade dei mari», che il vicecoordinatore regionale della Margherita ha spiegato così: «Il trasporto delle merci che oggi avviene per l80 percento su gomma, potrebbe ripiegare sul trasporto via mare. Questo ha aggiunto ci consente di non vedere in circolazione sulle nostre strade e autostrade, né tantomeno sulla 106, ingorghi e incidenti. Inoltre ci permette di ammodernare il sistema stradale interno senza creare ingorghi e disagi agli automobilisti». Per quanto riguarda il trasporto aereo, Laratta si è detto favorevole ad un aeroporto nella Sibaritide: «E impensabile che un cittadino di questarea per viaggiare in aereo debba fare prima 200 chilometri