Attività dellAssessorato del Mercato del Lavoro della Provincia di Cosenza 1999-2004
La Provincia di Cosenza, pur trovandosi, per quanto riguarda il proprio tessuto economico-produttivo, nelle condizioni dessere nostro malgrado ancora agli inizi di una lunga crescita rispetto alle altre aree più sviluppate del Paese, da quando la Regione Calabria ha approvato nel 2001 la Legge Regionale sulla Riforma del Mercato del Lavoro, ha lavorato intensamente e proficuamente realizzando sul territorio una rete di sportelli creando così i Centri per limpiego, strutture moderne, efficienti e dinamiche che hanno sostituito lormai obsoleta rete del collocamento statale.
E stato un notevole impegno finanziario di ben 5 miliardi e 200 milioni delle vecchie lire, ma con giusto orgoglio posso affermare che si è riusciti a realizzare ben 5 centri per lImpiego, dando vita ad 8 uffici locali, coordinato e avviato ben 38 sportelli informano lavoro. Unitamente a tutto ciò ha avviato una fase molto intensa di formazione e aggiornamento di tutti i 210 dipendenti, per abituarsi ai nuovi strumenti informatici e soprattutto ad un cambiamento radicale di mentalità nellorganizzazione del lavoro e nel rapporto con lutenza sulle loro attese e bisogni.
Con certezza, una menzione particolare va alla terza edizione della Fiera del Lavoro, realizzata in sinergia con lUniversità della Calabria, lAssociazione Laureati e varie Aziende presenti sul territorio della Provincia e svoltasi nel settembre scorso. Ecco i progetti mirati del Piano dei Servizi Provinciali per limpiego e delle politiche attive per il lavoro del 2003 . Sono in sostanza ben 19 progetti che avranno negli anni a venire una ricaduta fortemente innovative nel mercato del lavoro.
Progetto 1: Completamente della II fase del CPI e del definitivo decollo delle attività con azioni di potenziamento delle attrezzature tecnologiche ed informatiche, nonché ulteriori specifici potenziamenti delle strutture.
Progetto 2: Azioni di tutoraggio ed affiancamento nei CPI.
Progetto 3: Fase di completamento della formazione dei responsabili e dei tutor dei CPI, del personale delle aree di accoglienza, orientamento, incontro domanda/offerta di lavoro, accompagnamento e sostegno, nonché degli operatori dei servizi del settore.
Progetto 4: Completamento progetto S.I.I.L..
Progetto 5: Eureka: una giovane idea per non dipendere.
Progetto 6: Tirocini formativi incentivati.
Progetto 7: Raccolta delle norme a sostegno delloccupazione e dellautoimprenditorialità. Fornitura di pubblicazioni da destinare ai Centri per limpiego.
Progetto 8: Carta dei Servizi dei Centri per lImpiego.
Progetto 9: Funzionamento e supporto Centro produzione Servizi allImpiego.
Progetto 10: Consulenza allimprenditorialità giovanile e femminile.
Progetto 11: Informabus. Informazione e comunicazione itinerante.
Progetto 12: I Servizi erogati dai CPI attraverso un cd-rom illustrativo.
Progetto 13: Progetto S.O.S. lavoro-TV
Progetto 14: Euro Validation: formazione integrata per la validazione dei Consiglieri di Orientamento.
Progetto 15: Fiera dei Mestieri: salone delle formazioni dei lavori e delle scelte professionali.
Progetto 16: Inserimento lavorativo nel settore degli sport invernali mediante percorso formativo-informatico.
Pregetto 17: Istituzioni e giovani. Percorso per la sensibilizzazione e linserimento nel mondo del lavoro.
Progetto 18: Conferenza Provinciale permanente per lo Sviluppo e lOccupazione.
Progetto 19: Il lavoro: Ieri, Oggi, Domani. Il paesaggio artigiano della provincia di Cosenza.
GESTIONE PROVVISORIA EX (SCICA) SEZIONI CIRCOSCRIZIONALI PER LIMPIEGO E PER IL COLLOCAMENTO IN AGRICOLTURA
A seguito del trasferimento di compiti e funzioni dei servizi per limpiego, per effetto della normativa sul decentramento amministrativo, a far data 26/11/1999 si è continuato a gestire gli uffici ereditati dallo stato attraverso la c.d. GESTIONE PROVVISORIA delle ex SCICA 10 su tutto il territorio provinciale COSENZA, ROGLIANO, CASTROVILLARI, SAN MARCO ARGENTANO, SCALEA, PAOLA, AMANTEA, ROGLIANO, CORIGLIANO, ROSSANO; al fine di dare continuità agli adempimenti previsti sia per i lavoratori disoccupati e non e sia per iL personale dipendente interessato dal processo di mobilità dal Ministero del Lavoro al nostro Ente.
VERTENZE
Nelle more della emanazione della legge regionale di comparto (è stata emanata dalla Regione Calabria solo a febbraio 2001!) lo Stato ha affidato alle province, tra le altre cose, anche la gestione del raffreddamenti dei conflitti insorti in ambito dei rapporti di lavoro (c.d. vertenze). Pertanto tutto il 2000 e per linizio del 2001 sono state trattate oltre 100 vertenze con importanti risultati positivi raggiunti e riconosciuti sia dalle aziende e sia dai sindacati. (Alcuni esempi di vertenze le cui problematiche sono state risolte positivamente: Consorzio Agrario Provinciale – Cosenza, Centrale Enel Rossano, A.R.S.S.A. Cosenza, Sicurvigilanza-Cosenza, Sicurcenter-Rende, Casa di cura Serena-Cosenza, Standa c/o Metropolis Rendeende, Pratticò srl-Reggio Calabria, 2 Emme srl – San Marco Argentano, I.A.S. Scura-Corigliano Calabro, Siciltermica (ME), Lombardi sas – Frascineto, Mansueto Lavori Generali srl Fiumefreddo B., Comune di Pedivigliano, Europan srl Figline Vegliaturo, Ferrovia della Calabria, Casa di Cura Villa Verde – Cosenza, Corem Rende, Decimo Rose, Furlanis c/o laghi di Sibari-Cassano J., ecc.
Dopo lentrata in vigore della legge regionale n.5/2001, la provincia ha continuato la trattazione delle problematiche insorte tra lavoratori ed aziende attraverso la convocazione di tavoli tecnici anche alla presenza delle organizzazioni sindacali.
TRASFERIMENTO COMPETENZE LAVORATORI DISABILI L.68/99 (EX LEGGE 482/68)
Il trasferimento dei compiti in materia di collocamento ha coinciso anche con lentrata in vigore della nuova legge sui lavoratori disabili, le cui competenze erano in capo alla Direzione Provinciale del Lavoro. E stato istituito lufficio e quindi il servizio attivando quanto previsto dalla normativa. Sino stati raggiunti ottimi risultati di collocamento mirato (circa 100 per ogni anno) anche attraverso listituto delle convenzioni. Attraverso lapplicazione puntigliosa della norma sono emersi numerosi uffici pubblici in debito con quanto previsto dalla stessa norma.
ISTITUZIONE CENTRI PER LIMPIEGO UFFICI LOCALI COORDINATI SPORTELLI INFORMALAVORO
A fine 2001 sono stati istituiti i nuovi Centri per lImpiego (5 in tutta la provincia: CASTROVILLARI, CORIGLIANO, ROSSANO, PAOLA, COSENZA), secondo quando previsto dalla norma generale e regionale, con ambiti territoriali comprendenti circa 100.000 abitanti ad eccezione di Cosenza (240.000 abitanti) il cui territorio non consentiva uno sdoppiamento.
E stata anche prevista la istituzione del Centro per limpiego Interprovinciale di San Giovanni in Fiore tra le province di Crotone e Cosenza (pubblicato sul BURC).
Presso i comuni già sedi di Sezione Circoscrizionali per lImpiego di AMANTEA, SCALEA, ROGLIANO, SAN MARCO ARG., TREBISACCE, ACRI, CASSANO, sono stati istituiti Uffici Locali Coordinati con delega amministrativa dei Centri per lImpiego.
Presso 40 comuni sono stati istituiti gli sportelli Informalavoro per un primo approccio del disoccupato con il servizio pubblico. Levoluzione di tali sportelli si sta concludendo in questi giorni con i Punto Informazione Lavoro, utilizzando dipendenti provinciali presso i comuni che hanno aderito al progetto.
COMMISSIONE PROVINCIALE TRIPARTITA
E stata istituita la Commissione Provinciale Tripartita, prevista dalla norma generale e da quella regionale, che ha sostituito ogni altro organo collegiale presente in materia di lavoro in ambito provinciale. Delibera su progetti di tirocini formativi, convenzioni disabili, approvazione progetti inerenti il mercato del lavoro.
COMMISSIONE PROVINCIALE PER LEMERSIONE DEL LAVORO NON REGOLARE
E stata istituita la Commissione provinciale per lemersione del lavoro nero includendo datori di lavoro, forze sindacali ed organizzazioni come previsto dalla norma istitutiva. La stessa nonostante limpegno profuso dallamministrazione provinciale, non sempre ha prodotto proficui risultati in materia di emersione per la duplicazione di altri organismi con competenze simili.
OSSERVATORIO SUL CREDITO
E stato istituito lOsservatorio sul credito per monitorare il fenomeno in ambito provinciale attraverso lEurispes. I dati sono stati pubblicati attraverso lelaborazione di un rapporto pubblicato e presentato alle organizzazioni datoriali, sindacali, organi di stampa, scuole, ecc.