All’Asp di Cosenza hanno una grande faccia tosta!
L’ex parlamentare del Pd, che da anni conduce una battaglia contro le scelte della Regione sulla sanità calabrese, attacca duramente il direttore generale dell’Asp di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, che in una nota parla di”miglioramento delle prestazioni offerte nell’Ospedale di San Giovanni in Fiore. Infatti dopo avere istallato la nuova TAC e dotato l’Ospedale di un nuovo Ecografo sono iniziati i Lavori per la ristrutturazione dell’Area del Pronto Soccorso, sono stati attivati i Posti Letto di Lungodegenza e nei prossimi giorni verrà istallato il Mammografo che permetterà di migliorare le Prestazioni sanitarie offerte”.
Secondo l’on. Laratta, Scarpelli ha una bella faccia tosta nell’affermare alcune cose, sorvolando un maniera indecente sul problema dei problemi:l’ospedale di San Giovanni in Fiore, come quasi tutti i piccoli ospedali del cosentino, stanno letteralmente e rapidamente morendo. Sono in agonia proprio per la gravissime scelte operate in questi anni dalla Regione Calabria e dal Commissario Scopelliti”.
Secondo l’ex deputato: “L’ospedale di San Giovanni in Fiore viene quotidianamente depotenziato, tanto da rimanere sempre di più uno scatolone vuoto. Se Scarpelli non avverte vergogna, venga a visitare l’ospedale, faccia un giro in quel che rimane e poi ne tragga le conseguenze. Se invece ha a cuore i destini dell’ospedale e di questo territorio, si batta per fare dell’ospedale di San Giovanni in Fiore, un ospedale con funzioni, servizi e reparti di un ospedale generale. La barzelletta dell’ospedale di montagna e la storiella del ‘miglioramento delle prestazioni’ non fa ridere più nessuno. Nemmeno con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, cosa che farà dire al direttore Scarpelli che ha realizzato a San Giovanni in Fiore e in provincia di Cosenza i migliori ospedali d’Europa”!