Al Ministro dei Trasporti: Trenitalia prima di promettere il wi-fi sullAlta velocità, garantisca pulizia e bagni funzionanti su tutti i treni!
On. Franco Laratta, Commissione Trasporti e Comunicazione della Camera: Il viaggio in treno? Mai come per questanno, il Natale ha rappresentato unodissea per centinaia di passeggeri diretti al Sud.
Un esempio. Il treno intercity 1589 partito la vigilia di Natale alle 7:05 da Milano e diretto a Reggio Calabria e poi a Palermo, ha attraversato la penisola con i servizi a bordo non agibili e senzacqua. Così, i passeggeri in grave difficoltà, sono stati invitati a scendere, a Roma, a Formia, a Napoli per utilizzare i servizi igienici delle stazioni. Così il treno accumulava ritardo su ritardo.
A Napoli il treno è giunto con un’ora e venti di ritardo e con i passeggeri fortemente provati. Altre ore di ritardo al termine del tragitto, mentre le condizioni dei passeggeri a bordo erano ormai di amarezza e rassegnazione.
Ma nei giorni scorsi i disagi sono stati ancora più gravi. Prima della settimana di Natale, trovare un posto libero su un treno diretto al sud ha rappresentato unimpresa per centinaia di meridionali, calabresi in particolare. Il drastico taglio ai convogli diretti al sud ha provocato enormi disagi. I treni Frecciargento sono stati dimezzati, da due coppie ad una sola! Il 2010 ha rappresentato unanno nero nella politica dei Trasporti, soprattutto nel Mezzogiorno.
Il Ministro dei Trasporti convochi al più presto i vertici di Trenitalia per affrontare il grave problema dei collegamenti nord-sud e per discutere dei disagi sempre più frequenti che gli utenti sono costretti a subire nei convogli di Trenitalia. A poco serve annunciare il wi fi nei treni ad Alta Velocità, quando poi i convogli ordinari vengono dimezzati, e molto spesso i bagni non funzionano e la pulizia è una chimera.
Un esempio. Il treno intercity 1589 partito la vigilia di Natale alle 7:05 da Milano e diretto a Reggio Calabria e poi a Palermo, ha attraversato la penisola con i servizi a bordo non agibili e senzacqua. Così, i passeggeri in grave difficoltà, sono stati invitati a scendere, a Roma, a Formia, a Napoli per utilizzare i servizi igienici delle stazioni. Così il treno accumulava ritardo su ritardo.
A Napoli il treno è giunto con un’ora e venti di ritardo e con i passeggeri fortemente provati. Altre ore di ritardo al termine del tragitto, mentre le condizioni dei passeggeri a bordo erano ormai di amarezza e rassegnazione.
Ma nei giorni scorsi i disagi sono stati ancora più gravi. Prima della settimana di Natale, trovare un posto libero su un treno diretto al sud ha rappresentato unimpresa per centinaia di meridionali, calabresi in particolare. Il drastico taglio ai convogli diretti al sud ha provocato enormi disagi. I treni Frecciargento sono stati dimezzati, da due coppie ad una sola! Il 2010 ha rappresentato unanno nero nella politica dei Trasporti, soprattutto nel Mezzogiorno.
Il Ministro dei Trasporti convochi al più presto i vertici di Trenitalia per affrontare il grave problema dei collegamenti nord-sud e per discutere dei disagi sempre più frequenti che gli utenti sono costretti a subire nei convogli di Trenitalia. A poco serve annunciare il wi fi nei treni ad Alta Velocità, quando poi i convogli ordinari vengono dimezzati, e molto spesso i bagni non funzionano e la pulizia è una chimera.